È stata rilasciata la versione 1.2.0 di Konga. Questa nuova versione, oltre a prevedere interessanti migliorie e correzioni, contiene anche tutte le funzionalità del modulo “P” (POS – Point of Sales). Con questo rilascio è stata completata la migrazione alla nuova tecnologia del 100% delle funzionalità di Tibet e Irbis.
Le funzionalità e le caratteristiche del modulo POS di Konga non sono limitate a quelle dei vecchi programmi “legacy”, il modulo “P” di Konga prevede una grande quantità di nuove funzionalità:
- La procedura di emissione scontrini è completamente nuova ed è predisposta anche per l’utilizzo di interfacce “touch”
- La completa gestione delle “carte fedeltà”
- Nuova gestione delle “conte di cassa”
- Una maggiore integrazione con le stampanti fiscali, e di conseguenza una maggiore semplicità di collegamento e programmazione
- Personalizzazione dei metodi di pagamento (carte e ticket) e della loro rappresentazione grafica
- Possibilità di personalizzare lo scontrino dall’interno del programma
Le novità del modulo POS sono veramente molte e saranno oggetto di un articolo separato che verrà pubblicato a breve sul blog.
Queste sono invece le novità della versione 1.2.0 rispetto alla versione precedente:
- Aggiunta la funzione “vai a…” per l’accesso veloce ad una scheda a partire dal codice
- Aggiunta l’evasione degli ordini in base al cliente-fornitore selezionato (pulsante “Ordini” nella toolbar di documenti fiscali e “Evasione” nella toolbar di carico-scarico)
- Aggiunta la stampa della “Riconciliazione Contabile” per le partite aperte
- Aggiunte la stampe delle “Statistiche degli ordini clienti” e “Statistiche degli ordini fornitori”
- Aggiunta la stampa “Chiusura Partite Aperte”, per la chiusura automatica delle partite aperte e la generazione automatica delle registrazioni di abbuono in prima nota
- Aggiunta l’elaborazione “Azzeramento Inventario”, per eseguire la manutenzione dei Dati Inventario quando questi non sono corretti o devono essere rigenerati
- Aggiunta l’elaborazione “Verifica dei Lotti”, per eseguire il controllo della congruenza dei dati di lotti e matricole
- Aggiunta la possibilità di impostare delle opzioni aggiuntive di formato quando si esegue la stampa su file (formato .xls o .xlsx per Excel, carattere di separazione e codifica dei caratteri per CSV)
- Aggiunto il supporto per importare/esportare i permessi associati agli utenti
- Aggiunto il pulsante “Scadenze” nella scheda di prima nota per consultare e/o modificare le scadenze delle registrazioni che prevedono una condizione di pagamento
- Aggiunta la possibilità di visualizzare un’anteprima dell’immagine di un articolo se si posiziona il cursore del mouse sulla sua miniatura nella vista a lista degli articoli di magazzino
- Aggiunta la possibilità di scegliere se visualizzare il formato “web” dell’immagine al posto del formato “miniatura” durante la consultazione degli articoli di magazzino
- Migliorata l’usabilità nelle finestre di selezione dei campi dal dizionario dei dati: viene ora sempre mostrato il percorso completo del campo selezionato
- Ottimizzato l’accesso ai dati per record con molte righe
- Corretta l’impostazione di stampa in scala di grigi in modo da usare effettivamente la sola cartuccia del nero e non le cartucce a colori in emulazione nero
- Corretto l’ordinamento per numero di documento nella finestra che mostra la lista del dettaglio delle partite aperte (da prima nota)
- Correzioni varie
Il comando “Vai a…”
Durante la visualizzazione delle schede è ora possibile andare direttamente ad un’altra scheda di cui si conosce il codice o il numero interno: il pulsante “Vai a…” presente nella barra degli strumenti (abbreviazione da tastiera “F8”) permette di eseguire una ricerca senza dovere tornare alla visualizzazione della lista.
Il pulsante “Evasione” degli ordini da clienti e degli ordini a fornitori
È ora possibile evadere gli ordini da clienti e gli ordini a fornitori utilizzando una nuova modalità: il pulsante Evasione presente nella barra degli strumenti. Questa nuova funzionalità permette di ottenere la lista di tutti gli ordini che possono essere evasi per il cliente o il fornitore in esame, l’operatore potrà quindi selezionare l’intero ordine o solo alcune righe e confermando otterrà il documento fiscale o il carico già precompilato, pronto per l’evasione di uno o più ordini. Questa funzionalità può essere utilizzata sia partendo dalla consultazione di un ordine da cliente o di un ordine a fornitore, sia partendo dalla consultazione della scheda di un cliente o di un fornitore.
La lista completa degli ordini da evadere di uno specifico cliente può anche essere richiamata utilizzando il pulsante “Ordini” durante l’inserimento o la consultazione di una scheda dei documenti fiscali.
Le nuove opzioni di formato per la stampa su file Excel e CSV
Quando si richiede la stampa su disco in formato Excel, è ora possibile indicare se si desidera generare il file in formato “.xlsx” (Excel 2007 o successivi) oppure nel precedente formato “.xls” (da Excel 97 a 2003). Inoltre l’opzione “Includi una riga di intestazione per modulo” permette di indicare se si desidera che, oltre ai dati di stampa, vengano aggiunte nel file anche delle righe con i nomi dei campi, ogni volta che cambia il modulo di stampa.
Nel caso in cui sia stato selezionato il formato “CSV”, sarà possibile indicare quale carattere utilizzare come separatore dei campi e la codifica dei caratteri da utilizzare, le codifiche possibili sono:
- UTF-8
- Europa occidentale (ISO-8859-1)
- Europa occidentale (Mac Roman)
- Europa centrale e orientale (ISO-8859-2)
- ASCII
La maggior parte dei programmi moderni è in grado di interpretare i file CSV codificati in UTF-8, quindi questa sarà la codifica da utilizzare a meno che non venga esplicitamente richiesta una codifica differente dal programma che dovrà successivamente leggere il file CSV.
Il pulsante Scadenze in prima nota
È stata aggiunta la possibilità di consultare la lista delle scadenze direttamente dalla scheda di registrazione della prima nota. Il pulsante scadenze si abiliterà dopo aver inserito la condizione di pagamento, nel caso in cui le scadenze siano “calcolate” sarà possibile la sola consultazione, mentre nel caso di scadenze “preimpostate”, sarà anche possibile modificare le date e gli importi delle scadenze.
Le nuove versioni dei layout di stampa predefiniti
In Konga 1.2.0 sono stati aggiornati alcuni layout delle stampe predefinite – in particolare anche tutti i layout relativi ai documenti fiscali – di conseguenza gli utenti che abbiano creato dei layout di stampa personalizzati dovranno aprirli almeno una volta con l’editor di stampe, per fare in modo che essi vengano aggiornati all’ultima versione.
Qui sotto potete vedere un esempio del messaggio che viene visualizzato quando si richiede di utilizzare un layout di stampa personalizzato che non è aggiornato all’ultima versione:
Premendo “Apri con l’editor di stampe” (scelta consigliata), il programma aprirà il layout personalizzato e chiederà un’ulteriore conferma per eseguire l’aggiornamento:
Premete “OK”, quindi registrate il layout di stampa personalizzato: il layout di stampa personalizzato potrà essere registrato sia con un nome diverso, per evitare di eliminare l’originale; sia con lo stesso nome, in tal caso Konga richiederà ancora una conferma prima di procedere con la sostituzione del layout.
Premendo “Annulla”, la stampa non verrà eseguita.
Premendo “Stampa”, la stampa verrà eseguita comunque senza aggiornare il layout di stampa personalizzato (a seconda della natura dell’aggiornamento, la stampa potrebbe andare comunque a buon fine oppure generare uno o più errori di stampa).
Le modalità di aggiornamento di Konga sono quelle usuali: tramite l’aggiornamento automatico**, oppure può essere scaricata utilizzando i link che trovate nella pagina di download del blog o direttamente dal sito di EasyByte Software.
** L’aggiornamento automatico all’ultima versione non è previsto per le versioni server (daemon o servizio), questo significa che gli utenti del modulo “S” dovranno scaricare il programma di installazione e installare manualmente la versione aggiornata sulla postazione server. Per gli utenti della piattaforma Linux sarà sufficiente richiedere un aggiornamento software per scaricare il pacchetto aggiornato (da console: sudo apt-get upgrade).