È stata rilasciata la versione 1.3.0 di Konga. Si tratta di una versione che aggiunge molte funzionalità e corregge alcuni piccoli errori, qui sotto sono riportate le differenze principali rispetto alla versione precedente (1.2.2.3).
- Aggiunta la stampa Comunicazione Liquidazioni Periodiche IVA e la generazione del corrispondente file XML
- Aggiunto il supporto alla generazione della fattura elettronica verso i privati (formato dati 1.2)
- Aggiunta la possibilità di inserire allegati in fase di generazione della fattura elettronica
- Aggiunto il comando “Generazione prima nota acquisto” dal menu Stampe
- Aggiunta la gestione delle provvigioni sull’incassato (opzione “Le provvigioni vengono maturate…” della Configurazione Azienda/Vendite)
- Aggiunti gli operatori di paragone “non contiene”, “è diverso da”, “non inizia con”, “non finisce con”, “è definito”, “non è definito” e la possibilità di selezionare “Nessuno” come criterio di ricerca nelle viste a lista
- Aggiunta una calcolatrice integrata in Konga, richiamabile dal menu Finestra o tramite Ctrl+Shift+C (Command+Shift+C sotto Mac)
- Aggiunte la possibilità di tradurre determinati campi del programma tramite pulsantino “Bandierina” nel campo stesso; tramite le preferenze di localizzazione è possibile attivare le lingue previste per le traduzioni utente, nonché cambiare la lingua dei dati nel database
- Aggiunto il pulsante “Etichetta” nelle schede degli articoli di magazzino per stampare l’etichetta con il codice a barre dell’articolo corrente
- Aggiunta la possibilità di cancellare aziende ed esercizi
- Aggiunta l’opzione “Passaggio in contabilità – solo partite aperte” nella Configurazione Azienda/Contabilità
- Aggiunta la stampa Etichette Lotti/Matricole per i documenti fiscali
- Aggiunta l’opzione “Mostra le note dei clienti/fornitori nei documenti” nelle Preferenze del programma/Generali
- Aggiunta la modalità di collegamento “Ethernet/WiFi” per i misuratori fiscali
- Aggiunto il supporto ai misuratori fiscali di marca CUSTOM
- Aggiunto il supporto ai misuratori fiscali generici tramite il protocollo Xon/Xoff
- Aggiunta la possibilità di creare una nuova scheda cliente direttamente da interfaccia di emissione scontrini
- Aggiunto il comando “Ripara il database” dal menu contestuale del Konga Manager per riparare eventuali database danneggiati
- Aggiunta la funzionalità di esportazione delle matricole su file xlsx dall’archivio Movimenti Lotti
- Aggiunto pulsante “collegamenti” nella scheda articolo
- Aggiunto il campo “Natura (fatt. elettronica)” nella scheda delle aliquote IVA
- Aggiunto il tipo “Stabile Organizzazione” alla tabella Indirizzi
- Aggiunto il tipo “Stabile Organizzazione” alla tabella Sedi
- Aggiunta la sezione “Rappresentante fiscale” alla tabella Aziende
- Modificata la sezione Soggetto Privato dell’archivio Clienti con l’aggiunta dei campi per il “Rappresentante Fiscale”
- Modificata la stampa dei partitari contabili: ora è possibile richiedere la sola stampa dei partitari dei clienti o la sola stampa dei partitari dei fornitori
- Modificata la stampa delle schede di magazzino: la nuova opzione “Stampa Fiscale” permette di escludere gli articoli con gestione fiscale = NO
- Modificata la stampa del bilancio di chiusura-apertura: quando stampato in modo definitivo, ora viene azzerata automaticamente l’opzione “addiziona saldo esercizio precedente” dell’esercizio per cui sono state generate le registrazioni di apertura dei saldi
- Migliorata la velocità di accesso alle schede
- Corretta la gestione dei lotti per gli articoli in kit
- Corretta la gestione delle quantità minima e massima in fase di aggiornamento di una scheda articolo
- Corrette le stampe situazione ordini clienti/fornitori in modo da considerare la presenza di più aziende nel database
- Corretta la gestione del “refresh” delle schede in ambiente multiutente: in precedenza il programma poteva eseguire dei “refresh” non necessari
- Corretta la gestione dei movimenti automatici dei centri di costo per alcuni casi particolari
- Corretta l’elaborazione di variazione dei listini: quando i prezzi da variare erano quelli presenti nella scheda anagrafica, la variazione non andava a buon fine
- Corretta la scheda degli articoli di tipo “associato”
- Correzioni varie
Le modalità di aggiornamento sono quelle usuali: tramite l’aggiornamento automatico**, oppure la nuova versione può essere scaricata utilizzando i link che trovate nella pagina di download del sito di EasyByte Software. Di seguito troverete una descrizione dettagliata delle maggiori novità della versione 1.3.0.
Comunicazione Liquidazioni Periodiche IVA
La stampa Comunicazione Liquidazioni Periodiche IVA è stata aggiunta nella sezione Contabilità del menù Stampe. Tramite questa stampa è possibile eseguire la stampa di controllo e la generazione del file XML che contiene i dati delle liquidazioni IVA nel formato definito dall’agenzia delle entrate. I dati vengono letti dalla tabella Liquidazioni IVA (Tabelle->Contabilità); le schede della tabella liquidazioni IVA sono quelle che vengono create quando si esegue il calcolo della liquidazione IVA in modo definitivo. Per eseguire la stampa di controllo e la generazione del file XML quindi non è necessario avere già stampato i registri fiscali: è sufficiente aver eseguito in modo definitivo i calcoli delle liquidazioni periodiche IVA.
Questa nuova comunicazione prevede che l’eventuale credito del periodo precedente venga esposto separatamente per quanto riguarda il residuo del credito riportato dall’anno precedente e il credito maturato nell’anno solare in corso; per questo motivo ora nella scheda delle liquidazioni IVA sono stati previsti due campi separati.
La procedura di aggiornamento dei dati esegue già tutti i calcoli necessari per compilare questi due nuovi campi automaticamente, è comunque opportuno che, almeno per le liquidazioni del 2017, essi vengano anche verificati scheda per scheda, soprattutto nei casi in cui l’utente possa avere apportato delle modifiche manuali successivamente al calcolo definitivo della liquidazione IVA periodica.
Sono previste due operazioni: stampa modello e generazione file. Entrambe queste operazioni eseguono la stampa sul modello ministeriale dei dati delle liquidazioni IVA selezionate, la differenza consiste nel fatto che selezionando generazione file al termine della stampa verrà anche generato il file XML da firmare digitalmente e da trasmettere. Inoltre, nel caso di generazione file, il programma chiederà all’utente di indicare se si sia trattato di una generazione “definitiva”:
Nel caso in cui l’utente risponda affermativamente le liquidazioni oggetto della generazione del file vengono aggiornate con la data e l’orario di generazione file e non compariranno più nella lista delle liquidazioni IVA ancora da trasmettere. In caso di generazione definitiva le liquidazioni IVA verranno anche aggiornate con i dati che sono stati indicati nel pannello di generazione, ad esempio il codice fiscale del dichiarante, la carica, etc…
Nella sezione Quali liquidazioni è possibile indicare un anno solare diverso da quello proposto e richiedere di visualizzare nella lista anche le liquidazioni che risultano già trasmesse (Da Inviare/Tutte).
Nel caso in cui venga utilizzato un intermediario per la trasmissione, sarà necessario compilare la sezione Impegno alla trasmissione telematica con il codice fiscale dell’intermediario e gli altri dati richiesti.
Selezionando il pulsante Soggetto obbligato compariranno i campi in cui indicare i dati dell’eventuale soggetto obbligato alla trasmissione della comunicazione IVA quando questo non coincide con il soggetto passivo al quale i dati si riferiscono.
Infine selezionando il pulsante Dati liquidazione IVA di gruppo sarà possibile compilare i dati pertinenti alle società che si avvalgono della procedura di liquidazione dell’IVA di gruppo.
Gestione degli allegati per la fattura elettronica
Nel caso in cui siano stati allegati dei file alla scheda della fattura per cui si desidera generare il file in formato XML (fattura PA), dopo aver premuto il pulsante “Genera Fatt. Elettronica” verrà mostrata la seguente finestra di dialogo:
Rispondendo in modo negativo il file XML verrà generato privo di documenti allegati, altrimenti, apparirà una finestra che mostra la lista dei documenti allegati alla fattura in esame. Questa finestra permette di indicare quali allegati si desidera inserire nel file XML della fattura elettronica e se essi debbano essere compressi (opzione “comprimi i file da allegare”).
Premendo “Ok”, verrà generato il file XML della fattura PA, che conterrà un elemento di tipo <Allegati> per ogni file che si è scelto di allegare, il <NomeAttachment> corrisponderà al nome originale del file, <DescrizioneAttachment> sarà valorizzato con la descrizione che è stata abbinata all’allegato e <FormatoAttachment> sarà “ZIP” nel caso in cui sia stata richiesta la compressione del file, oppure l’estensione del nome del file originale (“PDF” nell’esempio qui sotto). Nel caso in cui sia stata richiesta la compressione sarà anche aggiunto l’elemento <AlgoritmoCompressione> impostato uguale a “ZIP”.
Esempio di file allegato e compresso:
<Allegati> <NomeAttachment>Conferma Ordine Cliente 124902.zip</NomeAttachment> <AlgoritmoCompressione>ZIP</AlgoritmoCompressione> <FormatoAttachment>ZIP</FormatoAttachment> <DescrizioneAttachment>modulo ordine firmato</DescrizioneAttachment> <Attachment>UEsDBBQAAAAIAHKQ...AA</Attachment> </Allegati>
Esempio di file allegato senza compressione:
<Allegati> <NomeAttachment>Conferma Ordine Cliente 124902.pdf</NomeAttachment> <FormatoAttachment>PDF</FormatoAttachment> <DescrizioneAttachment>modulo ordine firmato</DescrizioneAttachment> <Attachment>JVBE...YK</Attachment> </Allegati>
Generazione prima nota acquisto
La nuova stampa “generazione prima nota di acquisto” viene utilizzata per trasformare i carichi di magazzino in registrazioni di acquisto in prima nota. Per identificare quali carichi di magazzino dovranno contribuire alla registrazione contabile di fattura di acquisto, sarà necessario indicare il fornitore e il numero della fattura: in base a questi due parametri il programma proporrà nella griglia “movimenti di magazzino” la lista dei carichi di magazzino del fornitore indicato e nei quali il numero fattura corrisponda al numero inserito nel campo “quale fattura”. La lista potrà essere composta sia da un solo movimento di carico, sia da più movimenti di carico (più consegne che vengono fatturate con un unico documento). L’utente dovrà selezionare i carichi che dovranno essere considerati per la generazione della registrazione contabile, eventualmente utilizzando gli appositi pulsanti per selezionare o de-selezionare tutti gli elementi della lista. Nella sezione “prima nota iva” verrà mostrata un’anteprima delle righe della registrazione, premendo il pulsante di stampa si otterrà la stampa della registrazione che verrà inserita nell’archivio di prima nota e apparirà una finestra con la richiesta della conferma per procedere con la registrazione automatica.
Rispondendo affermativamente verrà inserita la registrazione della fattura di acquisto in prima nota e verrà assegnato il numero interno della registrazione contabile a tutti i movimenti di carico coinvolti, in modo che essi non vengano più considerati per eventuali future registrazioni contabili.
Gestione delle provvigioni sull’incassato
È stata introdotta la possibilità di far maturare le provvigioni di vendita solo al momento dell’incasso della fattura emessa: questa modalità si deve impostare nella Configurazione dell’azienda, sezione Vendite, alla voce “Le provvigioni vengono maturate… Sull’incassato”:
Questo tipo di configurazione farà in modo che il programma abiliti l’opzione “Aggiorna maturato provvigioni” nella stampa del pagamento delle provvigioni. Nel caso in cui le provvigioni vengano maturate sul fatturato, al momento della generazione delle provvigioni la percentuale maturata viene sempre impostata al 100%, invece nel caso in cui si sia scelto la maturazione delle provvigioni sull’incassato, inizialmente la percentuale di maturazione delle provvigioni sarà uguale allo 0% se la fattura non è ancora stata incassata, oppure corrisponderà alla quota parte che risulta già incassata in base al saldo della partita aperta. Per aggiornare in seguito la percentuale di maturazione delle provvigioni, sarà necessario eseguire una stampa del pagamento delle provvigioni con l’opzione “Aggiorna maturato provvigioni” selezionata, il programma eseguirà una verifica sul saldo della corrispondente partita aperta (in base a codice cliente, anno e numero documento) e imposterà la percentuale e l’importo delle provvigioni maturate in ragione della quota parte della fattura che risulta già incassata.
Nella scheda delle provvigioni sono presenti i campi “Percentuale Maturata” e “Importo provv. maturato” che vengono aggiornati automaticamente dalla stampa del pagamento provvigioni quando viene richiesto l’aggiornamento del maturato provvigioni; se per qualche motivo questi dati non potessero essere aggiornati in base al contenuto dell’archivio partite aperte, è possibile impostare manualmente la percentuale maturata per fare in modo che la provvigione compaia nella stampa del pagamento provvigioni.
Nuovi criteri di ricerca
Sono stati aggiunti i seguenti criteri di ricerca:
- Non contiene
- È diverso da
- Non inizia con
- Non finisce con
- È definito
- Non è definito
I nuovi criteri sono per la maggior parte auto-esplicativi, solo i criteri “è definito” e “non è definito” meritano un approfondimento: questi possono essere utilizzati per i campi che fanno riferimento ad un’altra tabella o archivio, come ad esempio il campo “Gruppo” dei clienti; in questi casi nelle versioni precedenti non vi era modo di ricercare tutte le schede in cui il riferimento ad un’altra tabella o archivio non era stato assegnato (o, al contrario tutte le schede in cui il riferimento era stato assegnato). Ora è possibile utilizzare “è definito” e “non è definito” per selezionare le schede che hanno un riferimento ad un’altra tabella o archivio compilato (è definito) oppure non compilato (non è definito). Agli utenti più “tecnici” potrebbe interessare sapere che questi due criteri si traducono nelle query SQL “IS NOT NULL” e “IS NULL”.
Gestione delle descrizioni in lingua straniera
Konga ora prevede la possibilità di memorizzare delle descrizioni in lingua straniera per i campi che prevedono questa possibilità, in questo documento PDF trovate la lista completa dei campi che possono essere localizzati. Nella sezione localizzazione delle preferenze del programma è possibile indicare quali sono le lingue che si desidera gestire. Per accedere alla lista delle descrizioni in lingua sarà sufficiente cliccare sull’apposita icona che rappresenta una bandiera:
Si aprirà una lista che mostra le traduzioni attualmente abbinate e offre la possibilità di modificarle.
Passaggio in contabilità – solo partite aperte
Per gli utenti che possiedono sia il modulo delle vendite, sia il modulo di contabilità e desiderano utilizzare il modulo di contabilità solo per la gestione degli scadenzari clienti e fornitori e non desiderano gestire le registrazioni di prima nota, è stata aggiunta una nuova modalità di passaggio in contabilità delle fatture emesse: “Solo Partite Aperte”. Selezionando questa modalità la fattura emessa sarà registrata direttamente nell’archivio partite aperte, senza passare per la registrazione di prima nota; in tal modo sarà possibile eseguire una gestione degli scadenzari andando a registrare gli incassi direttamente nelle schede delle partite aperte, semplificando così l’attività per chi non è interessato ad inserire la contabilità in partita doppia.
Stampa Etichette Lotti/Matricole per i documenti fiscali
È stata predisposta una nuova stampa denominata “Etichette Lotti/Matricole”, che può essere utilizzata per stampare la lista delle etichette relative ai lotti (o matricole) che sono stati utilizzati nel documento fiscale in esame. Questa stampa può risultare utile per etichettare la merce al momento dell’uscita dal magazzino invece di etichettarla – come più spesso succede – al momento dell’entrata in magazzino.
Mostra le note dei clienti/fornitori nei documenti
È stata aggiunta una nuova opzione nelle preferenze del programma: “Mostra le note dei clienti/fornitori nei documenti”. Selezionando questa opzione il programma mostrerà all’utente le eventuali note del cliente-fornitore durante l’inserimento di documenti fiscali, ordini clienti, ordini a fornitori e preventivi. Le note verranno visualizzate in una finestra “pop-up” di colore giallo appena inserito il cliente-fornitore.
Il pulsante “collegamenti” nella scheda articolo
Nella scheda degli articoli di magazzino è stato aggiunto il pulsante “Collegamenti”, questo pulsante serve per visualizzare la lista degli eventuali articoli che sono collegati con quello in esame; questa funzionalità può risultare utile per gli utenti che utilizzano gli articoli in Kit e gli articoli composti per sapere esattamente in quanti casi questo articolo è stato utilizzato.
** L’aggiornamento automatico all’ultima versione non è previsto per le versioni server (daemon o servizio), questo significa che gli utenti del modulo “S” dovranno scaricare il programma di installazione e installare manualmente la versione aggiornata sulla postazione server. Per gli utenti della piattaforma Linux sarà sufficiente richiedere un aggiornamento software per scaricare il pacchetto aggiornato (da console: sudo apt-get upgrade).
Un pensiero su “Konga versione 1.3.0”